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di Tony Scott, con Robert Redford, Brad Pitt, Catherine McCormak
(Stati Uniti, 2001)
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Brad Pitt fa la spia a Hong-kong per conto della CIA; ma si fa beccare dai cinici e brutali cinesi che, come i russi dei bei tempi ed altri secondo l'aria che tira, in materia non scherzano. L'agente Robert Redford gli fa da padrino dai sempre utili tempi del Vietnam; ed ora - al solito giorno prima della pensione- gli tocca salvarlo dalla forca, oltre che dai colleghi che l'hanno bruciato per non urtare le relazioni politiche e commerciali. Mentre la volitiva fidanzatina del Brad si scompone lo chignon distribuendo antibiotici e morfina fra gli altrettanto al solito corrotti arabi in Libano, Tony Scott (TOP GUN, ALLARME ROSSO) sembra convinto che a dinamizzare il semolino bastino giravolte da voltastomaco e montaggio sussultante; con l'aggiunta delle quattro stagioni vivaldiane come commento. Delle due icone sottomano, meglio un Redford liftato che un Pitt (comprensibilmente) spaesato: ma quanto sbiadisce in questo sfascio di sceneggiatura il profumo de I TRE GIORNI DEL CONDOR
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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